Calcolatore ADSL/ADSL2+

Calcola la distanza dalla centrale telefonica e la massima banda ottenibile sulla linea ADSL/ADSL2+, in base a Attenuazione e Margine SNR rilevati dal modem.

Leggi le FAQ in fondo alla pagina per maggiori informazioni e consigli pratici.

 
Valori di linea rilevati dal modem:

Valori in ricezione (DownStream)

 dB
 dB
Stima della linea:
 metri
Max velocità ottenibile:
 Kbps
 Kbps

FAQ - ADSL

(clicca per espandere)

L'attenuazione del segnale dipende principalmente dalla lunghezza del collegamento, a maggiore distanza corrisponde una maggiore attenuazione. Un altro dato che influenza l'attenuazione è il diametro del conduttore, un doppino piú sottile comporta una maggiore attenuazione.

Questo calcolatore presuppone un doppino standard 26 AWG (ø 0,4 mm) con attenuazione pari a 13,81 dB per km. La maggior parte delle linee ADSL utilizza doppini 26 AWG (ø 0,4 mm) dalla centrale telefonica fino all'armadio ripartilinea, e 24 AWG (ø 0,5 mm) dall'armadio all'utenza.

L'ampiezza del segnale determina la banda disponibile e la velocità di trasmissione, una linea lunga con forte attenuazione avrà un segnale debole, banda limitata e minore velocità.
N.B. la distanza da prendere in considerazione è quella effettiva del collegamento, da non confondere con la distanza in linea retta tra abitazione e centrale che è sempre inferiore.

In una linea ADSL è sempre presente del rumore generato da varie fonti, le stesse linee affasciate si disturbano l'una con l'altra.

Il margine di rumore spesso viene erroneamente confuso con l'SNR (Signal to Noise Ratio), ovvero il rapporto tra la potenza del segnale e quella del rumore. Il margine di rumore invece, indica l'ampiezza di quel margine di sicurezza posto tra livello del rumore e quello del segnale. In breve, avere 6 dB di margine significa che la linea è in grado di tollerare un aumento del rumore fino a 6 dB.

Questo margine è necessario perchè le condizioni della linea possono variare nel tempo (vedi anche: Fattori ambientali). Se il margine SNR é troppo basso con minimo peggioramento delle condizioni la linea potrebbe cadere e il modem dovrá negoziare di nuovo il collegamento.

Su diversi modem si può regolare il margine SNR target, il valore preimpostato è un buon compromesso tra affidabilità della linea e prestazioni.

Incrementare il margine SNR target, può migliorare l'affidabilità della linea nel tempo, ma comporta una riduzione della banda, quindi della velocità. Al contrario, una sua diminuzione consente di aumentare le prestazioni a scapito dell'affidabilità.

Il consiglio quindi é di effettuare diverse prove e rilevamenti dei parametri in ogni condizione per determinare il valore ottimale.

Temperatura e umidità influenzano i parametri di linea (attenuazione e margine SNR), che variano durante la stagione ma anche nell'arco della stessa giornata.

L'ampiezza delle variazioni dipende principalmente dalla lunghezza del collegamento, più la linea è lunga, tanto più risulterà sensibile al variare delle condizioni ambientali.

Su alcuni modem è possibile intervenire sui parametri di linea, ad esempio riducendo il margine di rumore per guadagnare in velocità. Per i motivi sopra esposti, è bene usare prudenza su tratte lunghe e/o disturbate, dove il rumore può subire variazioni significative durante la giornata, con una riduzione eccessiva del margine si rischia che la linea diventi inaffidabile appena le condizioni peggiorano.

Spesso chi ha una linea problematica, prova a risolvere cambiando il gestore della telefonia. In realtà non cambia nulla, perchè la tratta doppinica tra abitazione e centrale è di competenza esclusiva di Telecom Italia, di conseguenza il problema rimane.

E' meglio provare ad insistere ripetutamente col proprio gestore affinchè il problema venga risolto, ammesso che sia risolvibile. Inutile illudersi di poter avere una linea velocissima se la distanza dalla centrale supera i 1.500 metri, e oltre i 3 km é normale che ci siano anche problemi di affidabilità, il limite teorico per l'ADSL é 5500 metri circa.

Cambiare operatore conviene se a parità di prestazioni, ci garantisce condizioni economiche migliori, oppure se comporta anche un cambio del tipo di collegamento, ad esempio da ADSL a VDSL2 (FTTC) oppure Fibra (FTTH).

Esistono diverse varianti di ADSL, di seguito sono riportate solo le più diffuse e/o utilizzate in Italia.

ADSL (ITU G.992.1 o G.dmt) - Con velocità di 8.0 Mbit/s in download e 1.3 Mbit/s in upload. Spesso citato come ADSL1 per distinguerlo dagli altri due, in realtà lo standard si chiama ADSL e basta. Gli 8 Mbit/s si possono raggiungere per collegamenti entro i 2.5 km circa, poi le prestazioni calano progressivamente. Le linee ADSL possono arrivare fino a 5 km circa, oltre questo limite è difficile avere un segnale di potenza sufficiente per una connessione affidabile.

ADSL2 (ITU G.992.3 o G.dmt.bis) - Puó arrivare fino a 12.0 Mbit/s in download e 1.4 Mbit/s in upload. Questo standard migliora anche l'intelligibilità del segnale in presenza di forte attenuazione, rendendo piú affidabili i collegamenti a grande distanza. Non é stato utilizzato dagli operatori italiani, che hanno preferito passare direttamente ad ADSL2+.

ADSL2+ (ITU G.992.5 o G.dmt.bis+) - Fino a 24.0 Mbit/s in download e 1.4 Mbit/s in upload. L'incremento di velocità di ADSL2+ cala rapidamente con la distanza del collegamento, superati i 3 km circa le prestazioni sono sostanzialmente allineate a quelle di una linea ADSL.

L'impianto telefonico di casa puó avere problemi di diversa natura:

  • apparecchi non conformi;
  • cavi non idonei;
  • contatti ossidati o deteriorati;
  • dispositivi aggiuntivi (ad es. suonerie) che disturbano o attenuano il segnale;

Un modo semplice per scoprire se ci sono problemi:

  1. Prendi nota dei parametri rilevati sulla linea dal modem.
  2. Collega il modem direttamente alla presa principale e scollega il resto dell'impianto.
  3. Controlla di nuovo i parametri rilevati dal modem e confrontali con quelli precedenti.

Se noti differenze significative su attenuazione e margine SNR, allora é bene fare un controllo approfondito dell'impianto.

L'ADSL richiede un semplice doppino telefonico o cavo a coppie ritorte, un cavo per reti locali ad es. cat.5e, privo di schermatura (UTP) va bene ugualmente, ma costa di piú e non apporta vantaggi.

I cavetti forniti in dotazione col modem vanno bene per distanze brevi (qualche metro), per connessioni piú lunghe é bene utilizzare doppino ritorto senza schermatura.

Le misure in decibel (dB) esprimono un rapporto tra due grandezze usando una scala logaritmica, noi siamo abituati a ragionare col sistema lineare e questo ci puó confondere, differenze di pochi dB potrebbero sembrare poco significative mentre in realtá sono enormi.

Su scala lineare tra 27 e 30 la differenza é del 10% circa, mentre su scala logaritmica una differenza di 3 dB costituisce un raddoppio o un dimezzamento. In pratica, un incremento di 3 dB dell'attenuazione significa che il livello del segnale si é dimezzato!